Ho il talento io?


Il talento
Una volta, dovevo fare un disegno per il logo di un asilo nido. Non avendo il badget per pagare un disegnatore decisi di arrangiarmi.
Ho cercato più immagini possibili di disegni di bambini, e una volta scelta le migliori mi lanciai nella creazione del disegno.
E’ stato un incubo, perché non avendo un metodo e pensando di non essere in grado di disegnare ho sofferto come un dannato.
Dopo 5 ore sono riuscito ad arrivare alla bozza definitiva e l’ho importata dentro il computer.
Approfittando delle potenzialità di Photoshop l’ho corretto perfezionato e colorato.
L’ho pubblicato su facebook e qualche giorno dopo mi chiamò per chiacchierare un mio amico che abita a Parigi e lavora come creatore di personaggi per il cartone animato.
Parlando del più e del meno mi disse che l’era piaciuto tanto il disegno de la bambina nel logo ed io risposi.
“E’ stato un incubo... Non hai idea il lavoro che ho sprecato per farlo! L’ho fatto, e rifatto e rifatto non so quante volte... ho impiegato più di 5 ore per creare il disegno della bambina partendo dal disegno del bambino che ho trovato sulla rete. Non sono un disegnatore io e fare queste cose mi devasta, in più di perdere infinità di tempo per riuscirci.
Lui rimase in silenzio qualche secondo ascoltando le mie parole. Poi dopo aver avuto la certezza di ciò che avevo detto rispose “5 ore di tempo sono poche... io per fare una cosa come quella impiego 3 giorni.
Non si tratta di talento, si tratta soltanto di tempo e dedizione. Il disegno è quello, un lavoro durissimo e immensamente stancante.”

I professionisti
L’errore è quello di credere che un professionista riesce a fare un definitivo al primo tentativo. Una volta ho visto uno storyboard del primo tentativo di un professionista e il disegni erano un disastro anche per un disegnatore come me.
Ovviamente quei disegni avevano solo lo scopo di indicare che in quel posto c’era un personaggio in una determinata posizione o compiendo un’azione.
Ogni fase della creazione ha un suo obiettivo, quello della bozza è trovare il posizionamento dentro la composizione. Il lavoro che il personaggio deve fare. Il ruolo e la capacità di comunicare.

La perfezione della linea va ritrovata dopo, altrimenti non riusciamo ad avere la velocità e la flessibilità necessarie per realizzare la composizione, il ruolo e l’importanza degli elementi. In ogni parte della creazione ci sono delle priorità da rispettare, vediamo quali sono.

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